
Christian si presenta al via sul circuito romano (che tra l'altro conosce poco, ha avuto la possibilitĆ di girarci solo 2 volte) con la nuova moto, una yamaha R6 ancora tutta da scoprire visto anche l'utilizzo del cambio "rovesciato".
Al venerdi, complice la pioggia, può provare solo per i 25 minuti del pomeriggio,un po’ poco per poter trovare il giusto settaggio prima delle qualifiche che iniziano con il primo turno di ufficiali giĆ da venerdƬ sera.
Provvisoriamente si qualifica 5° nonostante un’escursione nella ghiaia, mentre provava a forzare il ritmo, dovuta alla perdita di aderenza al posteriore in frenata.
Alla mattina del sabato decide di apportare alcune modifiche per tentare di risolvere il problema per il secondo e decisivo turno di qualifiche.
La strada presa si ĆØ dimostrata giusta ma non sufficiente perchĆ© in griglia ĆØ 6°.
Il sabato sera, dopo essersi confrontato con il meccanico, decide di apportare le ultime modifiche in vista della gara, consapevole che avrebbe alzato il ritmo tentando di rimanere agganciato al gruppetto di testa.
Finalmente ci siamo…si spegne il semaforo e via. Ottima partenza, ed ĆØ subito 5° in fondo al trenino di testa. Purtroppo la moto non si comporta bene, nonostante le modifiche fatte fossero nella giusta direzione.
Risultato: la moto si metteva di traverso ad ogni staccata e al 2° giro non ĆØ riuscito a tenerla in traiettoria ed ĆØ purtroppo finito nella ghiaia ripartendo dal 22° posto.
Da qui ha inizio la rimonta fino al 12° posto in 8 giri.
Al termine della gara Christian commenta "Purtroppo il risultato non mi soddisfa ed è condizionato dalla poca conoscenza della moto, ma alla prossima sarò pronto per lottare per le posizioni che contano."
0 commenti:
Posta un commento